Andrea Zilli è una delle new entry della settima edizione de Il Collegio: tutto quello che c’è da sapere sul professore di Rai 2.
Docente del Ministero della Pubblica Istruzione più giovane d’Italia, Andrea Zilli ha deciso di rassegnare le dimissioni dal suo precedente lavoro per buttarsi a capofitto nell’avventura televisiva di Rai 2. Scelto come professore di dattilografia, ha lavorato nelle scuole italiane insegnando religione cattolica e discipline tecniche nelle scuole primarie e secondarie.
La biografia e la carriera di Andrea Zilli
Nato in Friuli l’8 febbraio del 1990 sotto il segno dell’Acquario, Andrea Zilli ha conseguito la laurea in Lingue e culture delle minoranze linguistiche e storiche: lingua friulana presso l’ Università degli Studi di Udine ed è baccalaureato in “scienze religiose”.
Il suo percorso nell’insegnamento è iniziato molto presto, tanto da essere il docente più giovane di Italia e, prima di intraprendere il percorso televisivo ne Il Collegio, Zilli era educatore della comunità socio-educativa per i minorenni stranieri non accompagnati (MSNA) che hanno subito situazioni di sofferenza o abbandono presso la Cooperativa Hanna House.
Con la proposta della Rai, ha scelto di lasciare il suo impiego per dedicarsi ad una nuova esperienza nel mondo dello spettacolo. Ne Il Collegio, è stato scelto per insegnare dattilografia.
La vita privata di Andrea Zilli
Sulla vita privata di Andrea Zilli si hanno pochissime informazioni. Il suo profilo Instagram è scarno e privo di informazioni a riguardo. Non è noto, dunque, se il docente de Il Collegio sia single, fidanzato o abbia dei figli.
3 curiosità su Andrea Zilli
– Il suo profilo Instagram conta poche centinaia di follower
– Lasciato il ruolo di educatore, ci ha tenuto a precisare: “Abbiamo aiutato moltissimi ragazzi che arrivano da situazioni di disagio socio-familiare […]Scelte e decisioni individuali di ognuno di noi, non modificano questo fatto. Tutto ciò rimane valido anche nel momento in cui chi oggi ricopre un ruolo fondamentale come quello di educatore decide di lasciare i suoi incarichi”
– Conosce 3 lingue: inglese, tedesco e russo